“Conservare, rinnovare e costruire una memoria storica condivisa in difesa delle istituzioni democratiche: questo lo spirito della Giornata istituita e riconosciuta un anno fa con voto unanime alla Camera dei Deputati. Un momento di vicinanza ai familiari delle vittime e coscienza civica e politica che ci coinvolge tutti in prima persona, perché la lotta alla criminalità organizzata e ad ogni forma di terrorismo trovi nello Stato e nei territori, linfa e fronte comune.
Con lo spirito ed il cuore sono con Libera e con gli amici di Foggia, città sede quest’anno della manifestazione nazionale. In me riecheggiano i nomi, oltre 900 scanditi dai palchi delle manifestazioni di queste ore in tutta Italia, delle vittime per mano delle mafie: donne, uomini e bambini, il cui sangue versato e le cui vite spezzate barbaramente non devono essere dimenticate nell’oblio di una storia che senza passato non avrà nemmeno futuro.
Un futuro di legalità, sicurezza e fiducia nelle istituzioni che dobbiamo garantire sia sul fronte del contrasto militare alla criminalità organizzata, che su quello delle normative. In questo senso vanno le diecimila assunzioni già previste tra carabinieri, poliziotti, finanzieri e agenti penitenziari, come pure la stretta nella lotta all’evasione fiscale, che abbiamo già efficacemente condotto in questi anni raddoppiando i livelli del 2011, e che ci impegnamo affinché venga rafforzata per favorire le imprese che lavorano onestamente e che aiutano la crescita sana e democratica di questo Paese” conclude Di Giorgi.