La vicepresidente del Senato, candidata alla Camera Collegio Uninominale Firenze Scandicci: “Polemiche strumentali per un’opera che finisce sostanzialmente nei tempi prestabiliti”
“I fiorentini hanno sopportato una cantierizzazione molto impattante, ma tra qualche settimana avremo un servizio pubblico all’avanguardia in Europa”
“Tra qualche settimana avremo finalmente anche a Firenze una rete tranviaria in grado di coprire una buona porzione della città, ci sono già in cantiere altre linee ed il prolungamento di quelle già esistenti: entro qualche anno avremo dunque a disposizione un trasporto pubblico moderno, efficiente, veloce e sostenibile dal punto di vista ambientale. Per questo c’è da sorridere verso chi se la prende con qualche giorno di ritardo per screditare un’opera fondamentale per una città al passo con i tempi” lo afferma la vicepresidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi, candidata alla Camera Collegio uninominale Firenze- Scandicci.
“Ovviamente i ritardi sono sempre deprecabili e i sacrifici soprattutto di chi vive nelle zone dei cantieri non vanno banalizzati, ma c’è da dire innanzitutto che i ritardi non sono imputabili né all’amministrazione, né tantomeno al sindaco Nardella, bensì alle ditte realizzatrici” aggiunge Di Giorgi.
“La realtà -conclude la vicepresidente del Senato- è che stiamo dotando la città di un’infrastruttura eccezionale, in tempi compatibili con una cantierizzazione di questo tipo. Sono fiduciosa che presto tutti si renderanno conto dei grandi benefici che le nuove linee porteranno a Firenze: basti guardare al caso della Linea 1 che ha cambiato in meglio il volto della direttrice Firenze-Scandicci, diventando una infrastruttura fondamentale e riqualificando un intero quadrante urbano”.