Per il settore dei trasporti, in particolare per la categoria dei tassisti, nella prossima legislatura dovremo affrontare il tema della sharing economy e della concorrenza sleale delle multinazionali che adottano soluzioni e mettono in campo strategie più velocemente rispetto alla politica. Quest’ultima deve essere invece in grado di dare risposte più rapide e concrete in grado di gestire fenomeni di concorrenza avendo come priorità la qualità del servizio per i cittadini e il rispetto dei diritti dei lavoratori.
So bene che Firenze in questa fase è messa a dura prova dalle cantierizzazioni tranviarie ma sono certa che la messa in esercizio delle nuove Linee inciderà positivamente sul traffico cittadino, oltre all’impegno dell’amministrazione comunale per la realizzazione di nuove corsie preferenziali con annesse installazione di telecamere contro i furbetti.
Voglio rassicurare i tassisti preoccupati per una possibile contrazione del lavoro con l’entrata in funzione delle Linee 2 e 3 della tramvia perché con meno traffico e più corsie preferenziali il servizio taxi si velocizzerà e la domanda non subità ripercussioni negative. E’ necessario mettere in grado i cittadini di spostarsi al meglio e i trasportatori di svolgere il proprio lavoro in modo più efficiente e meno logorante”.