“Questa mattina assieme al presidente del quartiere 3 di Firenze al Alfredo Esposito ho fatto visita ai negozi storici di Gavinana e ho incontrato tante persone con le quali ho condiviso storie, opinioni, consigli. Piccole ma importanti realtà che hanno bisogno di essere tutelate e incentivate con detassazione e agevolazioni e necessità di proteggerli dalla grande distribuzione e dal commercio on line.
La nostra promessa è di non fare promesse ma di lavorare con costanza alla realizzazione di obiettivi che hanno al centro la regola del buon governo, sul solco delle cose già fatte nei 5 anni passati. L’Italia non ha bisogno di promesse mirabolanti o di libri dei sogni ma di un costante lavoro per far sì che la ripresa economica si stabilizzi e produca frutti anche per quelle fase della popolazione che ne sono rimaste finora escluse” sottolinea Di Giorgi.
Che ha aggiunto: “Nelle aree urbane la parola d’ordine è: qualità della vita. Il commercio di prossimità, da questo punto di vista, rappresenta un fattore strategico, perché è un presidio naturale di socialità. Altro impegno che ci siamo dati è quello di puntare sul trasporto pubblico, ed infatti in questa zona è inoltre attualmente in fase di definizione progettuale il completamento della rete tranviaria che interesserà la zona a sud est della città, e servirà anch’essa a ridare slancio alle attività“.
Infine, la sicurezza, che, dice Di Giorgi “è fatta anche di piccoli accorgimenti, solo apparentemente secondari:come l’installazione di luci a Led che illuminano sia strade che marciapiedi e grazie al basso consumo potranno restare accese tutta la notte”.