La vicepresidente del Senato, Rosa Maria Di Giorgi, candidata per il PD nel collegio uninominale Firenze/Scandicci ha visitato la Misericordia di Rifredi
“I nostri governi hanno aumentato il Fondo Sanitario da 106 a 114 miliardi di euro, ora puntiamo ad investire sulla digitalizzazione della sanità e sul capitale umano per ridurre le liste di attesa sulla base del modello emiliano”
“Questa mattina ho visitato la Misericordia di Rifredi uno dei presìdi di eccellenza a Firenze. Grazie all’impegno, alla professionalità e alla competenza dei dipendenti e dei volontari viene garantita assistenza sanitaria e sociale alla cittadinanza in uno dei luoghi nevralgici della città.
Visitando gli ambulatori polifunzionali e il centro diurno per anziani si può vedere e toccare con mano l’attenzione e la cura della persona che sono fondamentali in una società sempre più individualista. Queste realtà sociali e sanitarie sono necessarie e indispensabili per il territorio e parte integrante del nostro sistema sanitario nazionale.
A sostegno delle organizzazioni del volontariato e anche delle Misericordie con il Pd è divenuto legge il Codice del Terzo Settore l’atto fondamentale della riforma del sistema con il quale per la prima volta viene introdotta una normativa complessiva ed integrata per tutto il non profit italiano, superando le diverse legislazioni fino ad oggi vigenti.
Ricordo come il nostro Governo abbia aumentato il Fondo Sanitario da 106 a 114 miliardi di euro e puntiamo ad investire sulla digitalizzazione della sanità e sul capitale umano dei professionisti della salute riducendo le liste di attesa sulla base del modello emiliano.
Abbiamo introdotto, aggiornato dopo quasi vent’anni, il nomenclatore e i LEA, livelli essenziali di assistenza, prevedendo il rispetto rigoroso del limite dell’aggiornamento triennale per prendersi cura in modo più efficace di chi vive una situazione di difficoltà.
Con il Pd al Governo, infine, aumenteremo i fondi nazionali per i farmaci innovativi specie nel settore oncologico e la ricerca contro le malattie rare, agevolando gli investimenti imprenditoriali”.