La vicepresidente del Senato, candidata al collegio uninominale Camera Firenze-Scandicci, stamattina ha rinnovato la propria iscrizione alla sezione Oltrarno
“Quanto accaduto a Macerata dimostra che non è il momento di abbassare la guardia: dobbiamo unire le forze democratiche contro il pericolo di neofascista e razzista”
“Per contrastare il ritorno dei fascismi bisogna parlare con i giovani, andare nelle scuole per raccontare, e fare un’opera di testimonianza continua, perché oggi più che mai bisogna tenere vivo il ricordo di quella che è stata la Resistenza. Questa responsabilità ricade sulle spalle di tutti gli antifascisti: per questo stamattina, come atto di inizio simbolico della mia campagna elettorale, ho voluto rinnovare la mia iscrizione all’ANPI, un’associazione che svolge un ruolo fondamentale nel nostro Paese, tenendo viva la memoria e contrastando l’insorgere di nuovi fascismi”, lo ha detto la vicepresidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi, candidata al collegio uninominale Camera Firenze-Scandicci che stamattina si è recata alle Leopoldine di piazza Tasso a Firenze per rinnovare la propria iscrizione all’Associazione nazionale partigiani.
“Quanto accaduto a Macerata ci insegna una volta di più come sia necessario non abbassare la guardia, e combattere con forza il ritorno di ideologie e pratiche aberranti che credevamo sepolte dalla storia” ha aggiunto Di Giorgi.
“Sono assolutamente d’accordo con quanto ha detto Matteo Renzi: non bisogna strumentalizzare quanto accaduto, la giusta risposta verso questi fatti è lavorare ogni giorno per riaffermare i principi dell’antifascismo e dell’antirazzismo che sono alla base della nostra Costituzione”.