La vice presidente del Senato: “Gli Uffizi sono un’eccellenza mondiale e meritano continuità nell’impegno”
“Abbiamo appreso con stupore della decisione assunta dal direttore Eike Schmidt di abbandonare la guida degli Uffizi a fine mandato tra due anni: per rispetto alla storia ed al prestigio della Galleria chiediamo che venga fatta chiarezza sulle reali motivazioni di questa scelta. Ci domandiamo, infatti, cosa possa essere successo, perché quanto finora letto ci appare insufficiente a spiegare una decisione così grave”. Con queste parole la vice presidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi commenta la decisione di Schmidt.
“Ritengo che gli Uffizi siano di una tale potenza ed abbiano un tale valore storico ed artistico che chiunque vi giunga nel ruolo di direttore debba sentirsi totalmente coinvolto. Dirigerli comporta una responsabilità che non può essere comparata a quella di un qualsiasi altro incarico”, aggiunge Di Giorgi.
“Pur nel rispetto delle valutazioni individuali, e senza nulla togliere al valore di altre istituzioni culturali, è la Storia stessa degli Uffizi a richiedere la massima trasparenza in questo passaggio fondamentale, e a domandare a tutti un’assunzione di responsabilità nel segno della continuità e dell’impegno che un incarico del genere comporta”, conclude Di Giorgi.