La vicepresidente del Senato “puntare su educazione, formazione e cultura. Anche i media facciano loro parte”
“Lo stupro denunciato da una giovanissima a Firenze ed il nuovo episodio accaduto a Rimini sono solo gli ultimi di una lunga serie: come donna e come rappresentante delle Istituzioni sento di dover esprimere tutta la mia preoccupazione per il proliferare di episodi di violenza nei confronti di donne, spesso molto giovani. La cronaca ci rimanda oramai quotidianamente notizie di stupri, omicidi, minacce, con un’escalation che non può lasciare indifferenti” lo afferma la vicepresidente del Senato, Rosa Maria Di Giorgi, in merito agli ultimi casi di violenza sessuale che hanno visto coinvolte delle giovanissime donne.
“Faccio un appello a tutti, ed inannzitutto alla politica, perché ci si attivi subito affinché questo tema venga affrontato con tutta l’urgenza e la gravità che merita” prosegue Di Giorgi.
“Credo che un grande lavoro debba essere fatto a livello culturale, investendo sulla formazione, per educare al rispetto delle differenze, ed a tutela dei soggetti più deboli come le giovani donne” continua Di Giorgi. Che aggiunge. “Ci preoccupa molto questa progressiva mercificazione dei valori, ed anche dei corpi, che conduce a pensare che tutto sia lecito, a prescindere dal rispetto degli altri e della loro volontà”
“Rivolgo infine un appello ai media, che giocano un ruolo fondamentale nella nostra società, affinché lavorino sempre nel rispetto delle vittime, usando un linguaggio consono, e non indulgendo in particolari che spesso violano la privacy e l’intimità delle stesse vittime, cui dovrebbe essere accordata la massima tutela anche nella diffusione delle notizie” conclude Di Giorgi.