Con 224 sì, un no e 6 astenuti l’Aula del Senato ha approvato il disegno di legge, a prima firma della senatrice Elena Ferrara e che ho sottoscritto, che mira a contrastare il fenomeno del cyberbullismo.
Il provvedimento passa all’esame della Camera dopo che l’Aula di Palazzo Madama ha espunto le norme penali introdotte a Montecitorio per tornare all’impostazione originaria del provvedimento volto sostanzialmente a rafforzare l’approccio educativo e di prevenzione soprattutto in ambito scolastico.
Tra le novità: l’oscuramento, la rimozione o il blocco di qualsiasi dato personale del minore, diffuso in internet; l’ammonimento, prima dell’eventuale querela o denuncia, del minorenne di età superiore ai 14 anni responsabile di condotte illecite; l’istituzione di un Tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, che dovrà redigere un Piano di azione integrato per il contrasto e la prevenzione del fenomeno e realizzare e monitorarne l’evoluzione. Nel Piano rientrano la realizzazione di Campagne informative di prevenzione e di sensibilizzazione e l’adozione di linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo nelle scuole da parte del MIUR, anche avvalendosi della collaborazione della Polizia postale. Tali linee prevedono anche la formazione del personale scolastico, e la nomina di un referente dell’istituzione volto a controllare i fenomeni all’interno di ogni istituto.
Per saperne di più: