L’Assemblea del Senato ha approvato il ddl costituzionale n. 1289-B, recante Modifiche allo Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia.
Di seguito alcune delle principali novità introdotte dal provvedimento:
- la Regione comprende i territori delle attuali province di Gorizia, Udine, Pordenone e Trieste;
- la Regione può istituire con legge nuovi Comuni, anche in forma di Città metropolitane;
- lo Stato può delegare con legge l’esercizio di proprie funzioni amministrative anche alle Città metropolitane;
- viene soppresso il termine “province” e viene inserito il richiamo all’ente Città metropolitana;
- è prevista la riduzione di età da 25 a 18 anni per l’esercizio del diritto di elettorato passivo per le elezioni del Consiglio regionale.
Con la medesima legge regionale, sarà disciplinato il trasferimento delle funzioni delle Province ai Comuni, anche nella forma di Città metropolitane, o alla Regione, nonché la conseguente attribuzione delle risorse umane, finanziarie e strumentali per l’esercizio delle funzioni trasferite.
Il testo passa ora all’esame della Camera.
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