Dopo l’approvazione in Senato del ddl n. 1261 recante disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo, il testo è stato assegnato alle Commissioni riunite Giustizia e Affari Sociali della Camera ed è ancora in corso di esame.
Il provvedimento sul cyberbullismo introduce alcune importanti novità:
– una definizione ampia e articolata di cyberbullismo, che identifica azioni aggressive ed intenzionali eseguite, attraverso un utilizzo distorto delle nuove tecnologie, da una persona singola o da un gruppo, miranti a colpire e danneggiare un coetaneo incapace di difendersi;
– una procedura semplificata per la tutela rafforzata da parte del Garante per la protezione dei dati personali, che può adottare provvedimenti inibitori e prescrittivi a tutela della dignità del minore;
– un tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo e un comitato di monitoraggio;
– l’adozione di linee di orientamento nelle scuole;
– misure per sostenere l’attività della Polizia postale e delle comunicazioni;
– un ammonimento verbale da parte del questore al minorenne ultraquattordicenne, responsabile di atti di cyberbullismo, al fine di evitare il processo penale.
Data la centralità e la delicatezza del tema, auspico che i colleghi onorevoli deputati riescano a risolvere al più presto eventuali impasse che stanno ritardando l’approvazione del provvedimento.
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