CdM: legge europea 2015 e depenalizzazione dei reati

CdM: legge europea 2015 e depenalizzazione dei reati

Si è riunito venerdì 15 gennaio a Palazzo Chigi il Consiglio dei Ministri, presieduto dal Presidente Matteo Renzi.

Su proposta del Premier, il Consiglio ha approvato, in esame definitivo, un disegno di legge recante disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea (Legge europea 2015).

Il provvedimento si compone di 22 articoli ed è volto a chiudere 2 procedure di infrazione, 9 casi EU Pilot e una procedura di cooperazione in materia di aiuti di Stato, oltre a prevedere una razionalizzazione delle procedure di notifica in Commissione europea delle misure con cui le amministrazioni intendono concedere aiuti di Stato.

Il Consiglio ha poi approvato, su proposta del Ministro della giustizia Andrea Orlando, un decreto legislativo recante disposizione in materia di depenalizzazione a norma dell’articolo 2, comma 2, della legge 28 aprile 2014, n. 67.

L’obiettivo della riforma è quello di trasformare alcuni reati in illeciti amministrativi, anche per deflazionare il sistema penale, sostanziale e processuale, e per rendere più effettiva la sanzione.

Sono quindi depenalizzati tutti i reati per i quali è prevista la sola pena della multa o dell’ammenda previsti al di fuori del codice penale e una serie di reati presenti invece nel codice penale.

Per saperne di più:
http://www.governo.it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-100/3970