“Ricordiamo oggi l’alluvione che piegò Firenze 49 anni fa per un sentimento di cordoglio ancora vivo e perché solo mantenendo viva la memoria di un tale tragico evento possiamo rispondere costruendo opere strutturali che impediscano il ripetersi, o quantomeno limitino i danni, di fenomeni analoghi”. Così la senatrice fiorentina del Pd Rosa Maria Di Giorgi, a margine della seduta del Consiglio Comunale fiorentino dove è stato presentato il programma per le celebrazioni del cinquantesimo anniversario dell’alluvione di Firenze, che si svolgeranno nel 2016.
“Dopo quasi cinquant’anni – prosegue – il Governo Renzi ha finalmente stanziato i fondi per le opere di messa in sicurezza dell’Arno. La prima tranche, pari a 55 milioni di euro, sarà destinata alla realizzazione di opere idrauliche nel cuore della città. Gli interventi interesseranno i fiumi Mugnone, Mensola e, naturalmente, Arno. Sono convinta che i danni causati da eventi meteorologici eccezionali possano e debbano essere limitati da una seria e attenta politica di prevenzione territoriale. Per troppi anni in Italia – conclude la senatrice del Pd – abbiamo lasciato che la natura facesse il suo corso. Facciamo sì che l’alluvione di Firenze del 1966 ci aiuti ad affrontare e prevenire le alluvioni di oggi. Dobbiamo superare definitivamente la logica delle emergenze e agire strutturalmente”.