Mercoledì 7 e giovedì 8 ottobre presso il padiglione Israele all’Expo di Milano si terrà il “Simposio bilaterale di archeologia Italia Israele”.
L’evento è realizzato dall’Ambasciata di Israele a Roma e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Archeologia, in collaborazione con la IIA (Israel Antiquities Authority), l’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo e il Politecnico di Milano.
Il Simposio vuole essere un importante momento di confronto per far conoscere alle nuove generazioni l’immenso patrimonio culturale, storico, sociale e archeologico di Italia e di Israele.
Due gli eventi previsti:
– il 7 ottobre pomeriggio si terrà il convegno intitolato “L’identità del passaggio culturale come dialogo tra passato e presente”;
– la giornata dell’8 ottobre sarà invece dedicata all’acqua (“Dagli acquedotti romani all’irrigazione a goccia”), bene indispensabile per qualunque sviluppo agricolo e particolarmente prezioso in una terra arida e desertica come Israele.
I nostri paesaggi sono impreziositi dalle vestigia degli acquedotti romani diffusi in tutta l’area mediterranea fin dall’epoca di Augusto, da costruzioni, ritrovamenti e reperti presenti in gran quantità ovunque. Tutte queste opere sono sorte per soddisfare l’esigenza dello sfruttamento delle acque a fini agricoli e trovano una naturale evoluzione nelle modernissime tecnologie di irrigazione goccia a goccia.
Il Simposio vuole quindi essere un momento di dialogo e di confronto oltreché un modo per affermare che la conoscenza del patrimonio culturale e archeologico è indispensabile per l’identità culturale dei popoli e delle nazioni.
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