Senato. Riforma in Aula per uscire dalla palude, si va in campo aperto

Senato. Riforma in Aula per uscire dalla palude, si va in campo aperto

“Le forzature inaccettabili sono quelle di chi non pensa alle riforme ma solo al proprio dividendo politico. Ormai il passaggio in Commissione Affari Costituzionali si stava trasformando nella solita palude delle mediazioni infinite, finalizzate solo a condizionare il percorso della riforma. Bene ha fatto dunque la conferenza di capigruppo ad anticipare a domani l’arrivo in aula del ddl costituzionale. Si va in campo aperto, così gli italiani sapranno chi vuole il cambiamento e chi invece i giochi di palazzo”.

Così la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi, dopo la decisione di anticipare la discussione in aula al Senato sul ddl riforme costituzionali.

“So che prevarrà il senso di responsabilità, non ci sarà nessuna crisi di governo – prosegue Di Giorgi. Anche perché è impensabile che una costola di quella sinistra che da cinquant’anni combatte il bicameralismo possa dare la spallata mortale alla legislatura. Sarebbe un tradimento che rimarrebbe nella storia. Ma non accadrà”.