CdM: legge di delegazione europea 2015 ed enti creditizi e imprese di investimento

CdM: legge di delegazione europea 2015 ed enti creditizi e imprese di investimento

Si è riunito giovedì 10 settembre a Palazzo Chigi il Consiglio dei Ministri, presieduto dal Presidente, Matteo Renzi.

Su proposta del Premier, il Consiglio ha approvato il disegno di legge recante la delega al Governo per il recepimento delle direttive Europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2015.

Il provvedimento contiene deleghe legislative per l’attuazione di sette direttive europee e l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni di sei regolamenti europei.

Nello specifico si tratta di norme destinate a integrare l’ordinamento nazionale o a disciplinare ex novo aspetti della vita giuridica, economica, sociale, sanitaria e anche etica dei cittadini italiani in ambiti estremamente differenziati: dai diritti sulle opere musicali per l’uso online nel mercato interno alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, dalle prescrizioni tecniche sulla codifica di tessuti e cellule umani all’uso di borse di plastica in materiale leggero ai contratti di credito ai consumatori relativi a immobili residenziali.

Il Consiglio ha poi approvato due decreti legislativi in materia di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento, recependo nell’ordinamento nazionale la direttiva 2014/59/UE (c.d. Bank Recovery and Resolution Directive).

La finalità è quella di evitare liquidazioni disordinate, che amplificano gli effetti e i costi di eventuali crisi, dotando le autorità di risoluzione di strumenti che consentano un intervento precoce ed efficace, riducendo al minimo l’impatto del dissesto sull’economia e sul sistema finanziario.

Per saperne di più:

www.governo.it-Documenti

Consiglio dei Ministri n80