L’Assemblea del Senato ha approvato il ddl n. 1997, recante disposizioni urgenti per la partecipazione di personale dell’esercito italiano all’operazione militare dell’Unione europea nel Mediterraneo centromeridionale, denominata EUNAVFOR MED.
Il provvedimento autorizza, dal 27 giugno al 30 settembre 2015, la spesa di 26 milioni di euro per la partecipazione del nostro Paese all’operazione militare europea.
A seguito della situazione di crisi venutasi a creare nell’area del Mediterraneo centrale, infatti, il Consiglio dell’Unione europea ha deciso, il 18 maggio 2015, di avviare l’operazione militare con l’obiettivo di smantellare il traffico di migranti.
L’operazione, guidata dall’Italia, sarà condotta per fasi: inizialmente si procederà all’individuazione e al monitoraggio delle reti di migrazione attraverso la raccolta di informazioni e il pattugliamento in alto mare; poi si passerà all’attuazione della seconda e della terza fase, che prevedono la possibilità del fermo, del sequestro, del dirottamento e della distruzione delle imbarcazioni, previa richiesta del consenso dello Stato libico o con l’autorizzazione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
EUNAVFOR-MED opererà in coordinamento con altri organi e agenzie dell’Unione, in particolare con Frontex, Europol, Eurojust.
Il testo passa ora all’esame della Camera.
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