Presentato al Nazareno il Ddl sul Cinema e sull’Audiovisivo a prima firma Di Giorgi

Presentato al Nazareno il Ddl sul Cinema e sull’Audiovisivo a prima firma Di Giorgi

Si è tenuta questa mattina la presentazione del ddl sul Cinema e l’Audiovisivo, a prima firma della Senatrice Rosa Maria Di Giorgi, presso la Sede del PD, in via S. Andrea delle Fratte, a Roma.

All’iniziativa, promossa e organizzata insieme all’On. Lorenza Bonaccorsi, responsabile nazionale PD Cultura, hanno partecipato numerose Associazioni di settore, tra le quali: ACEC, AMC, AICINE, ANEM, ANEC, AGIS, ANAC, 100 Autori, APT, FICE, Apulia Film Commission, Doc.it, SLC-CGIL, Cineteca nazionale e Doc.it.

“Tra pochi giorni la 7a Commissione del Senato calendarizzerà questo provvedimento. Si tratta di un ddl che istituisce un Centro Nazionale del Cinema e dell’Audiovisivo, ossia un organismo con ampia autonomia che unifichi le competenze, raccolga le istanze del settore e proponga le politiche da attuare, con capacità di reazione immediata rispetto alle necessità che di volta in volta si presentano, anche in relazione ai cambiamenti tecnologici, all’evoluzione dei mercati e alle politiche europee”, ha affermato la Sen. Rosa Maria Di Giorgi. “L’istituzione di tale Centro andrà inevitabilmente a snellire anche le procedure burocratiche del settore – ha continuato la Senatrice – e anche le risorse dovranno essere indirizzate al Centro, che si farà carico delle produzioni e dell’organizzazione del mondo del Cinema e dell’Audiovisivo”.

“Un altro aspetto fondamentale del ddl – sottolinea Di Giorgi – è l’istituzione del Registro nazionale del Cinema e dell’Audiovisivo, ossia una totale trasparenza degli atti che riguardano l’opera cinematografica e audiovisiva, a partire dal contratto del soggettista fino a quello relativo alle eventuali vendite all’estero”.

Sul tema è intervenuto anche il Ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, che dopo aver sottolineato che il Governo sta lavorando a un collegato alla finanziaria, ha dichiarato: “Le proposte parlamentari come queste arricchiscono il percorso da fare. C’è bisogno di riforme e questo ddl sul Cinema è un contributo utilissimo”.