L’Assemblea della Camera ha approvato il disegno di legge recante misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria.
Il provvedimento apporta nuove disposizioni che introducono:
– facilitazioni per l’accesso al credito da parte dell’impresa che abbia chiesto il concordato preventivo;
– maggiore competitività nel concordato preventivo, con la possibilità di apertura sia ad offerte concorrenti per l’acquisto dei beni che a proposte di concordato alternative a quella dell’imprenditore;
– un nuovo accordo di ristrutturazione dei debiti nei confronti di creditori finanziari;
– un’azione revocatoria semplificata per atti a titolo gratuito pregiudizievoli dei creditori;
– più stringenti requisiti per i curatori nel fallimento nonché la possibilità di rateizzare il prezzo delle vendite e degli altri atti di liquidazione.
Vengono introdotte inoltre una serie di novità in materia di esecuzione forzata, con la finalità di velocizzare le varie procedure (tra cui specifiche riduzioni di termini, la rateizzazione del prezzo di vendita, la degiurisdizionalizzazione della fase liquidativa dell’espropriazione immobiliare e l’istituzione del portale unificato delle vendite esecutive).
Il provvedimento passa ora all’esame del Senato.
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