L’Aula di Montecitorio ha approvato una serie di disposizioni riguardanti la partecipazione dell’Italia – ossia delle Forze armate, delle Forze di Polizia ad ordinamento militare o civile e dei corpi civili di pace – a missioni internazionali.
In base al provvedimento spetterà al Consiglio dei Ministri la delibera in ordine alla partecipazione italiana ad una missione internazionale, che dovrà poi essere comunicata al Presidente della Repubblica. Se del caso, occorrerà anche convocare il Consiglio Supremo di Difesa.
La deliberazione del Governo verrà successivamente comunicata alle Camere che potranno autorizzarla o respingerla, con apposito atto d’indirizzo, dopo la necessaria discussione.
Si rafforza così il ruolo del Parlamento nelle procedure di autorizzazione delle missioni.
Inoltre sono previste:
- una sessione parlamentare sull’andamento delle missioni autorizzate da svolgere entro il 31 marzo di ciascun anno;
- disposizioni per la salvaguardia del personale militare impiegato nelle missioni.
Il testo passa ora all’esame del Senato.
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