Nella seduta del 30 aprile, l’Assemblea del Senato ha approvato con 144 voti favorevoli il ddl n. 1577, che prevede disposizioni volte alla riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.
Il provvedimento è articolato in quattro capi:
- il I capo riguarda le semplificazioni amministrative;
- il II capo riguarda l’organizzazione;
- il III capo il personale;
- il IV capo la semplificazione normativa.
Tra le novità previste dal testo sono da segnalare: il ruolo unico per i dirigenti statali che potranno rimanere in carica per 4 anni (con l’aggiunta di 2 anni se necessario, ma per una sola volta), i licenziamenti con una più severa vigilanza sulle assenze dei dipendenti pubblici e la delega al Governo per la riforma agli Enti pubblici di ricerca (Epr).
E’ prevista inoltre una maggiore digitalizzazione del Paese, un’amministrazione più snella (con ampio ricorso al silenzio assenso) ma più centralizzata, taglio agli sprechi e riordino dei servizi pubblici locali, con premi e incentivi agli enti locali che privatizzano.
Il testo passa ora all’esame della Camera dei Deputati.
Per saperne di più:
- http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/44709.htm
- http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/testi/44709_testi.htm
- http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00906543.pdf
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