“Dopo mesi di confronto, dibattito, compromessi e modifiche, la legge elettorale ancora e stancamente fa registrare l’opposizione di parte del Pd, che nella critica ad oltranza all’Italicum trova il suo unico comune denominatore”.
Così la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, membro della direzione nazionale del Pd, alla vigilia della riunione prevista per questa sera.
“L’opposizione perpetua ad una legge già segnata da profonde modifiche provenienti proprio dalla minoranza del partito, sembra essere diventata la madre di tutte le battaglie politiche. Un controsenso di fronte al Paese reale che resiste alla crisi ma chiede alla politica di decidere e riformare il sistema, anche quello elettorale. Mi auguro – conclude Di Giorgi – che alla fine le aspettative dei cittadini vengano prima delle tattiche di sopravvivenza politica, e che la minoranza fermi il suo dissenso distruttivo, incomprensibile per tutti coloro che chiedono alla politica di funzionare, nell’interesse del Paese e non di una sua parte.”