L’associazione Italiadecide ha presentato il Rapporto 2015 dal titolo “Semplificare è possibile: come le pubbliche amministrazioni potrebbero far pace con le imprese“.
Italiadecide è un’associazione senza fini di lucro che mira a promuovere una analisi condivisa per la soluzione dei problemi di fondo del nostro Paese al fine di guardare al futuro attraverso strategie di medio-lungo periodo e per soddisfare la crescente domanda di semplificazione amministrativa.
Il Rapporto individua otto proposte per avere “amministrazioni semplici” e “imprese competitive”:
1. certezza sulla ripartizione delle competenze fra Stato e Regioni;
2. introduzione di una legge costituzionale che possa contenere i princìpi di semplificazione legislativa oltre che amministrativa;
3. diffusione di buone pratiche e preparazione linee-guida;
4. ricostruzione dell’interlocutore pubblico;
5. digitalizzazione per semplificare;
6. favorire il dibattito pubblico coinvolgendo i privati, le autorità e le popolazioni locali interessate nella fase di progettazione delle infrastrutture;
7. far funzionare la Conferenza dei servizi;
8. limitare l’applicazione del c.d. “ripensamento” delle pubbliche amministrazioni attraverso l’annullamento d’ufficio o la revoca dei provvedimenti.
Un interessante progetto quindi per semplificare la Pubblica Amministrazione e far sì che quest’ultima sia orientata al raggiungimento di risultati concreti e non si abissi nelle complesse procedure.
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