A gennaio 2015 – secondo quanto si legge nei dati sulle comunicazioni obbligatorie del Ministero del Lavoro – c’è stato un aumento dei contratti a tempo indeterminato del 32,5% rispetto a gennaio 2014. In termini assoluti sono stati attivati 40.500 rapporti a tempo indeterminato in più rispetto a gennaio 2014. Per la fascia trai 15 e i 29 anni la variazione tendenziale è stata positiva per il 43,1%. A febbraio 2015 i contratti a tempo indeterminato sono stati il 38,4% in più rispetto allo stesso periodo 2014 (+38.500 contratti a tempo indeterminato su febbraio 2014). Per i giovani tra i 15 e i 29 anni l’aumento tendenziale per i rapporti di lavoro stabili è stato del 41,4%. Il Ministero del Lavoro sottolinea che i dati sono da leggere anche in relazione agli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato introdotti con la legge di stabilità 2015 (sgravi contributivi per tre anni).
“Sono dati significativi – ha detto Poletti nel corso di una conferenza stampa su Garanzia Giovani – in coerenza con l’obiettivo di stabilizzazione dei contratti. Per me sono dati assolutamente positivi”.
Fonte ANSA