L’aula della Camera ha approvato con 274 sì, 26 no e 121 astenuti un allungamento dei termini per la prescrizione per tutti i reati e in particolare per quello di corruzione.
Tra le novità previste dal testo troviamo:
– l’aumento della metà dei termini di prescrizione per i reati di corruzione propria ed impropria e per gli atti giudiziari;
– la sospensione della prescrizione per due anni dopo la sentenza di condanna in primo grado e per un anno dopo la condanna in appello;
– la non validità della sospensione in caso di assoluzione;
– la sospensione della prescrizione anche nel caso di rogatorie all’estero (6 mesi), perizie complesse (3 mesi) e istanze di ricusazione;
– la prescrizione differita per i minori: in linea con le convenzioni internazionali e gli ordinamenti europei, per i più gravi reati contro i minori (violenza sessuale, stalking, prostituzione, pornografia, etc.) la prescrizione decorre dal compimento del diciottesimo anno.
Il provvedimento passa ora all’esame del Senato.
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