Vi propongo di seguito questi interessanti articoli pubblicati su Repubblica del 24 febbraio, relativi al DDL 1260, di cui sono cofirmataria, recante “Disposizioni in materia di sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino a sei anni”.
La scuola dell’infanzia e gli asili nido sono oggetto di una riforma che entrerà nella Legge delega del Governo su #LaBuonaScuola e che mira ad annullare la separazione, tutt’oggi esistente, tra asili nido (0-3 anni) e scuole dell’infanzia (3-6 anni).
Entrambi i servizi, attualmente oggetto di regolamentazione e gestione da parte degli Enti Locali, verranno incardinati sotto la responsabilità unica del Ministero dell’Istruzione e integrati in un unico sistema educativo per l’infanzia nell’ottica “zero-sei anni”. Quanto ai finanziamenti, la riforma prevede che i costi di gestione siano per il 50% a carico dello Stato e per il restante 50% a carico di Regioni ed Enti locali.
Questo permetterà di creare un sistema di gestione nazionale omogeneo a garanzia del principio di uguaglianza. Da sempre, infatti, mentre alcune Regioni italiane, come la Toscana e l’Emilia Romagna, hanno investito molte risorse nell’educazione scolastica, negli asili nido e nella scuola materna, in altre regioni gli investimenti sono stati scarsi.
Il DDL 1260 è un disegno di legge atteso da anni che rappresenta, quindi, una vera rivoluzione e che ci consentirà finalmente di diventare un Paese più europeo.