Anche per il 2015 sarà possibile usufruire di alcune agevolazioni concesse dal Governo sottoforma di incentivi destinati alle famiglie, in particolare a quelle numerose o in difficoltà economiche.
Nella Legge di stabilità 2015 sono state infatti rifinanziate alcune iniziative già previste nel 2014 e ne sono state aggiunte delle nuove.
Tra le misure più importanti è da segnalare la reintroduzione del “Bonus bebè”, assegnato per i nati e gli adottati nel triennio 2015/2017, e l’istituzione di nuovi “Buoni acquisto per famiglie numerose”, che ammontano a circa 45 milioni di euro per nuclei familiari con quattro o più figli e con un ISEE non superiore a 8.500 euro annui.
Diventa definitivo il bonus di 80 euro in busta paga e viene confermata e rifinanziata con 250 milioni di euro la carta acquisti per il 2015 e per gli anni successivi. Quest’ultima, chiamata social card, è una tessera, concessa ad anziani e famiglie con bambini piccoli, che viene caricata dallo Stato con una somma annuale di 480 euro, accreditati con rate bimestrali di 80 euro.
Inoltre è da segnalare che alla classica social card, è stata affiancata una tessera sperimentale che viene erogata in dodici comuni italiani, tra cui anche quello Firenze, e che è stata pensata per i nuclei familiari molto poveri, con ISEE fino a 3 mila euro. La card può essere richiesta direttamente al Comune. La cifra destinata a queste famiglie va da un minimo di 230 euro a un massimo di 400 euro mensili e viene assegnata in base al numero dei componenti.
Sono previsti, infine, nuovi fondi per un valore di circa 112 milioni di euro, destinati in parte allo sviluppo dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e in parte al finanziamento del “Fondo per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti”, che sostiene programmi nazionali di distribuzione di cibo svolti da organizzazioni caritatevoli.
(Fonte: La Nazione Firenze del 17.02.2015)
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