“La decisione di Miriam Amato di lasciare il Movimento 5 Stelle conferma anche a Firenze il paradosso che vivono in tutta Italia tutti i rappresentanti del movimento: non è possibile essere coerenti con i valori di trasparenza, buona amministrazione e buona politica che Grillo aveva promesso e nello stesso tempo sottostare a decisioni non trasparenti e non democratiche calate dall’alto con l’obiettivo di avere un piccolo esercito di yes men e yes women”. Lo afferma la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi commentando la decisione della consigliera comunale di Firenze, ex candidata sindaco Miriam Amato che lascia il Movimento 5 Stelle.
“Una decisione coraggiosa e al passo con i tempi, tempi che stanno facendo giustizia del grande bluff messo in piedi da Grillo e Casaleggio. Ridicole appaiono anche le richieste di dimissioni della Amato dal consiglio comunale, perché lei è stata votata per rappresentare le istanze dei fiorentini e di Firenze, e non per obbedire ad un blog o a dei capi assoluti. Ci auguriamo – conclude Di Giorgi – che ora Miriam Amato abbia maggiori possibilità di lavorare per il bene della città”.