Con lo slogan “Science: it’s a girl thing” (“La scienza: è un gioco da ragazze”), la Commissione europea ha lanciato una campagna triennale per incoraggiare il mondo femminile a lavorare nel settore della ricerca. L’iniziativa nasce dall’esigenza di spingere le ragazze a intraprendere la carriera di ricercatore. Ad oggi, infatti, le ricercatrici rappresentano solo un terzo del totale e le titolari di dottorato in ingegneria e in ingegneria industriale restano una minoranza.
L’obiettivo del progetto europeo è quello di abbattere gli stereotipi sulla ricerca, dimostrando alle donne che la scienza è divertente e può offrire entusiasmanti e straordinarie opportunità. Grazie alla scienza è infatti possibile trovare soluzioni concrete alle esigenze della società moderna, quali la sicurezza alimentare ed energetica, i cambiamenti climatici o l’assistenza sanitaria.
La campagna mira a sensibilizzare e avvicinare le adolescenti, tra i 13 e i 17 anni, allo studio della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica.
La DG Ricerca e Innovazione ha creato un sito apposito, che contiene video con le testimonianze di scienziate affermate, giochi interattivi e quiz per scoprire quale ricercatrice si nasconde in noi.
Un’importante iniziativa, quindi, per incentivare lo studio e l’interesse del mondo femminile verso il settore scientifico, che rappresenta la chiave per la crescita e lo sviluppo di ogni Paese.
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