Presentati i risultati su La Buona Scuola

Presentati i risultati su La Buona Scuola

Il 15 dicembre il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini, ha presentato a Roma, nella Sala della Comunicazione in viale Trastevere, i risultati della consultazione su #labuonascuola, per riformare il sistema dell’istruzione italiano.

La consultazione su #labuonascuola è durata due mesi, dal 15 settembre al 15 novembre, e ha coinvolto i cittadini sia on line, attraverso il sito www.labuonascuola.gov.it, sia off line, con dibattiti organizzati dal MIUR e dai cittadini.

L’iniziativa lanciata dal governo Renzi ha avuto un riscontro positivo tra i cittadini: ben 207 mila partecipanti on line; 1 milione e 300 mila gli accessi sul sito labuonascuola.gov.it e 200 mila i partecipanti ai dibattiti sul territorio. Tra le richieste ricorrenti, la perfetta conoscenza di una lingua straniera, l’educazione civica, la musica e l’arte, l’educazione psicologica e l’attenzione all’intelligenza emotiva, lo sport e l’allungamento dell’apertura scolastica (nel pomeriggio e in estate).

Al centro del dibattito anche il superamento del precariato. A riguardo, la riforma prevede un piano straordinario per assumere 150 mila docenti a settembre 2015 e chiudere le graduatorie ad esaurimento. Non solo nuove assunzioni, quindi, ma la riforma richiede più disponibilità da parte dei docenti ad essere valutati nel merito.

Per saperne di più:

MIUR 

La Buona Scuola 

La Buona Scuola in 12 punti 

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