Save the Children ha pubblicato il 5° Atlante dell’Infanzia (a rischio) in Italia, intitolato “Gli orizzonti del possibile” che analizza la condizione dell’infanzia nel nostro Paese, nell’ambito della campagna “Illuminiamo il futuro” per il contrasto alla povertà educativa.
Per il quinto anno consecutivo l’Atlante dell’Infanzia (a rischio) offre una panoramica sulle condizioni di vita di 10 milioni 125 mila minori in Italia, ed é arricchito di mappe, dati e analisi sulle condizioni dei bambini.
Secondo il rapporto, 1 minore su 4 vive in appartamenti inadeguati, più di 65 mila nuclei familiari sono sotto sfratto; il 68% delle famiglie taglia la spesa alimentare; oltre 3 milioni di bambini non hanno letto un libro nell’ultimo anno e solo il 6% dei bambini gioca libero in strada.
La nuova edizione dell’Atlante mette sotto osservazione lo spazio di vita dei bambini e dei ragazzi nelle sue diverse accezioni tenendo conto dell’orizzonte fisico in cui vivono, del ventaglio di opportunità educative e della loro rete di conoscenze ed esperienze innovative nei diversi campi. Per rispondere concretamente all’avanzare della povertà educativa, soprattutto nelle periferie urbane, Save the Children ha aperto 11 Punti Luce in 8 regioni d’Italia, ossia spazi ad alta intensità educativa in zone prive di servizi e opportunità, dove i bambini e gli adolescenti possono studiare, giocare, avere accesso ad attività sportive, culturali e creative.
E’ quindi necessario e urgente varare piani per la riduzione della povertà minorile al fine di assicurare e garantire a tutti i bambini un sereno sviluppo e un futuro migliore.
Per saperne di più:
Leggi anche:
I minori in Italia a 25 anni dalla Convenzione di New York