Oggi, 5 novembre, la Commissione 7°, in sede consultiva su atti del Governo ha concluso l’esame dello schema di decreto ministeriale concernente il riparto del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l’anno 2014 (n. 114). Nella relazione svolta, ho sottolineato preliminarmente alcune criticità causate dalla circostanza che l’atto è stato presentato quasi al termine dell’esercizio finanziario di riferimento, in tempi non consoni per consentire agli Enti una pianificazione e programmazione degli obiettivi e delle relative risorse finanziarie per realizzarli.
E’ stato comunque valutato favorevolmente il fatto che il Governo si è impegnato affinché nell’attuale manovra di bilancio si reperiscano risorse ulteriori; inoltre la Commissione ha condiviso l’esigenze di immettere nuovo capitale umano nella ricerca, per accrescere la competitività degli Enti di ricerca. Nell’esprimere parere favorevole, la Commissione ha indicato condizioni e formulato osservazioni, auspicando che durante l’esame parlamentare del disegno di legge di stabilità si apportino le modifiche necessarie a reperire fondi aggiuntivi per gli Enti pubblici di ricerca, in particolare per l’assunzione di giovani ricercatori.
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