Anche l’edilizia scolastica tra i beneficiari delle risorse dell’8 per mille. Nel corso del Consiglio dei Ministri di ieri, 23 luglio, è stato approvato uno schema di regolamento che modifica ed integra norme precedenti circa i criteri e le procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per mille dell’Irpef di diretta gestione statale.
Dopo il Piano per l’edilizia scolastica, fortemente voluto dal Presidente del Consiglio, il Governo è nuovamente intervenuto in favore delle scuole; ha infatti innovato la disciplina della destinazione della quota dell’otto per mille e ha stabilito che detta quota possa essere destinata anche a interventi di “ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica”, oltre a quelli già previsti per “fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali”.
Con questo regolamento quindi le scuole avranno la possibilità di ricevere ulteriori risorse.