“E’ necessario superare la logica emergenziale di “Mare Nostrum”, con un intervento congiunto dell’Europa che, nell’ambito del progetto Frontex, consenta di stabilizzare la situazione in Libia e di realizzarvi strutture di accoglienza e di identificazione dei rifugiati. Sino ad ora abbiamo affrontato un enorme sforzo umanitario, che ha permesso di salvare centinaia di migliaia di vite, ma l’Italia essere lasciata ancora sola di fronte a questa emergenza e il semestre di presidenza italiano dell’Unione sarà la chiave di volta per un rafforzamento degli interventi comunitari”.
E’ quanto ha dichiarato la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, membro della Direzione nazionale del Pd.
“Le mozioni approvate oggi in Senato – spiega la senatrice Di Giorgi -, indirizzano il Governo Renzi in questa direzione, puntando l’attenzione anche sulla necessità di supportare in modo più incisivo gli enti locali che si fanno carico di gran parte degli oneri della prima accoglienza. La discussione è stata anche l’occasione per smentire tante falsità, perché non siamo di fronte a un reale fenomeno immigratorio, ma a un crescente numero di richiedenti asilo in fuga da paesi martoriati dalla guerra. Teniamo anche presente che l’Italia ha accolto nel 2013 65 mila richiedenti asilo, rispetto ai 222 mila della Francia, ai 169 mila della Germania e ai 150 mila della Gran Bretagna”.