“L’introduzione del reato di omicidio stradale è una battaglia di civiltà che il Paese attende da tempo. Il Partito Democratico del Senato, con il presidente Luigi Zanda, si è impegnato per calendarizzare al più presto il disegno di legge prima in commissione e poi in Aula”. E’ quanto hanno dichiarato i senatori del Pd Claudio Moscardelli, primo firmatario del ddl in oggetto, e Rosa Maria Di Giorgi, cofirmataria del testo.
“Sarebbe molto importante – ha proseguito il senatore Moscardelli – che anche i capigruppo delle altre forze parlamentari sostenessero un iter quanto più veloce possibile. Il Governo ha dato pieno sostegno alla nostra proposta e non è escluso che, se i tempi parlamentari si allungassero troppo, si possa anche predisporre un decreto legge. Naturalmente tutto questo è stato possibile grazie anche alla collaborazione dell’Associazione Vittime incidenti stradali, con la quale abbiamo scritto il disegno di legge”.
Alla conferenza stampa di presentazione del Ddl, svoltasi questa mattina a Palazzo Madama, erano presenti, tra gli altri, Domenico Musicco, presidente dell’Associazione vittime incidenti stradali, Cosimo Ferri, sottosegretario alla Giustizia, Luigi Zanda presidente del Gruppo Pd al Senato e i senatori che hanno sottoscritto il disegno di legge, Rosa Maria Di Giorgi, Francesco Scalia, Stefania Pezzopane e Pamela Orrù, rappresentanti di varie associazioni, fra cui Valentina Borgogni, dell’Associazione fiorentina “Gabriele Borgogni”.
“L’inasprimento delle sanzioni contenuto nel disegno di legge – ha spiegato la senatrice fiorentina Rosa Maria Di Giorgi – è certamente un ottimo deterrente ma non è sufficiente. C’è bisogno del pieno sostegno delle istituzioni e delle tante associazioni che sono nate sul territorio per trasformare il dolore insopportabile delle famiglie in un impegno civile che possa essere utile a tutti. Il primo passo è l’educazione alle regole nelle scuole. Bisognerebbe iniziare dalla scuola primaria, perché le battaglie di civiltà si vincono con la costanza e con la condivisione dei valori culturali. Penso per questo alle molte iniziative e ai progetti sviluppati a Firenze, dalla scuola primaria alle superiori, con le associazioni “Gabriele Borgogni” e “Lorenzo Guarnieri”, in collaborazione con la Polizia municipale e le Forze dell’ordine. Ma contestualmente a questo – conclude Di Giorgi – anche alla luce del discorso che il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha fatto proprio nell’Aula del Senato il giorno del suo insediamento, è arrivato il momento di approvare al più presto il nostro disegno di legge che introduce il reato di omicidio stradale”.
Nella foto il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, il presidente dell’Associazione vittime incidenti stradali e sul lavoro, Domenico Musicco, il senatore Claudio Moscardelli e la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, durante la conferenza stampa.