“Chi si aspettava un Renzi “non Renzi”, costretto nei panni istituzionali, è rimasto sconcertato. Abbiamo visto la solita energia pura. L’Aula del Senato, per la prima volta, ha visto oggi un Presidente del Consiglio fuori dai cliché: un discorso a braccio fatto su appunti, interlocuzione con l’Aula, misure illustrate attraverso esempi concreti che toccano la vita delle persone. Dalla scuola al lavoro, dal fisco alla giustizia, dalle imprese all’Europa, passando per un attacco alla burocrazia che da decenni ingabbia questo Paese, favorita da un sistema della giustizia civile il quale scoraggia ogni investimento e capacità attrattiva dell’Italia. Un discorso al Paese, non per addetti ai lavori o ad usum dei senatori. Parlamentari invitati alla sfida con se stessi e con i tempi”. Lo dice la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi, componente dell’Ufficio di Presidenza del Senato.