“Il maggioritario è nel dna dei democratici. Non comprenderlo spinge verso larghe intese sine die”

“Il maggioritario è nel dna dei democratici. Non comprenderlo spinge verso larghe intese sine die”

“La riforma della legge elettorale deve restituire governabilità al Paese e riportare il diritto di scelta dei parlamentari ai cittadini, un’esigenza che trova risposte nel sistema maggioritario. Derubricare quella che è una battaglia di trasparenza e di rispetto dei cittadini, insita nel dna del Pd, come una strumentalizzazione o una scorribanda congressuale rischia di spalancare le porte al riproporsi di accordi al ribasso e larghe intese sine die”.

Questa la dichiarazione della senatrice fiorentina del Pd Rosa Maria Di Giorgi.

“Il sistema maggioritario – prosegue la senatrice Di Giorgi -, in particolare il doppio turno alla francese o la “legge dei Sindaci”, sono in grado di ridurre la frammentazione, favorire la costruzione di maggioranze stabili e di ricostruire un rapporto di fiducia elettori-eletti. Il Pd non può indulgere verso l’accordo a tutti i costi, con scelte che snaturino o rendano incomprensibili le sue politiche agli elettori”.

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