“Una legge elettorale che assicuri governabilità, responsabilità e trasparenza: è questa la riforma che serve all’Italia. Non possiamo accontentarci della strada più semplice o di quella che tutela interessi di parte, spingendo verso la palude delle larghe intese. Non basta dire che abbiamo cambiato nome al Porcellum, se non diamo una risposta concreta al Paese”.
E’ quanto ha dichiarato la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi, a margine della Leopolda 2013, conclusasi questa mattina a Firenze.
“La risposta – prosegue la senatrice Di Giorgi – può venire dalla legge dei sindaci, come ha spiegato con chiarezza Matteo Renzi, nel suo intervento di chiusura della Leopolda 2013. Quello che è certo è che il Pd ha scelto la strada della governabilità con il doppio turno e il maggioritario, come ha ben ricordato anche il capogruppo al Senato Luigi Zanda, perché è giusto che dopo il voto i cittadini sappiano chi ha vinto. Chi ha vinto deve avere i numeri per governare e lo fa assumendosi la responsabilità del suo lavoro per cinque anni”.