La senatrice fiorentina sottoscrive l’appello lanciato dall’Aned – Ass. Nazionale Ex Deportati
“A Erich Priebke riconosciamo solo l’oblio, ma festeggiare pubblicamente il centesimo compleanno di uno dei principali responsabili dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, è uno schiaffo per tutte le vittime del nazismo”.
E’ quanto ha dichiarato la senatrice fiorentina del Pd Rosa Maria Di Giorgi, aderendo all’appello lanciato dall’Aned, l’Associazione Nazionale ex Deportati politici nei campi nazisti.
“Non è vendetta, ma giustizia, quella che chiediamo – spiega la senatrice Di Giorgi -. Erich Priebke, all’epoca dei fatti capitano delle famigerate SS, non si è mai pentito per i suoi crimini e per l’eccidio delle Ardeatine, in cui furono trucidate oltre 335 persone. Ricordiamo che dopo il conflitto il criminale era riuscito a far perdere le sue tracce in Argentina e che, solo nel 1995, è stato estradato in Italia e condannato all’ergastolo, da scontare ai domiciliari per l’età, nel 1998. Oggi solo il pensare di poterlo festeggiare pubblicamente fa venire i brividi, perchè non sarebbero cent’anni di un uomo, ma quelli di un simbolo di orrore e morte a essere omaggiati”.