“Abbiamo presentato un disegno di legge per l’abrogazione del “Porcellum” e il contestuale ritorno al “Mattarellum”, come soluzione d’emergenza, in attesa che il Parlamento approvi una nuova legge elettorale. Sarebbe stato indecente far tornare al voto i cittadini con quella norma, ma adesso, alla luce del pronunciamento della Corte di Cassazione, questa è diventata una priorità assoluta”.
E’ quanto ha dichiarato la senatrice fiorentina Rosa Maria Di Giorgi, proponente del ddl che porta attualmente anche le firme dei senatori Andrea Marcucci, Nadia Ginetti, Vincenzo Cuomo e Laura Cantini, tutti esponenti del Pd.
“Nei prossimi giorni – spiega la senatrice Di Giorgi – trasmetteremo il ddl a tutti i colleghi, invitandoli a firmare la proposta, e spero che, in raccordo con la commissione competente, si possa giungere a un provvedimento condiviso da tutti. Il ritorno al “Mattarellum” rappresenta una fase di passaggio, nel caso in cui si dovesse tornare a votare senza che il Parlamento abbia varato una nuova normativa. In questo modo, grazie ai collegi uninominali che designano il 75% dei parlamentari, gli elettori riacquisterebbero il loro diritto di sapere per quale candidato votano. Per il restante 25%, eletto con il proporzionale su liste bloccate, l’auspicio è che anche altri partiti seguano l’esempio del Pd con le primarie”.