Sono quadri delle stesse dimensioni, gli uni affiancati agli altro lungo il perimetro del muro. Sono dei ritratti di volti anonimi rielaborati quasi sempre da foto di documenti di identità. Le opere di Franco Ionda (dal titolo ‘Libertà provvisoria), sono ora installate nel nuovo palazzo di giustizia, nella parte della struttura che ospita i magistrati della procura.
L’inaugurazione questa mattina con una cerimonia alla quale erano presenti il procuratore Giuseppe Quattrocchi, l’assessore alla legalità Rosa Maria Di Giorgi e l’artista fiorentino formatosi all’Accademia di Belle Arti negli anni ‘80 con Silvio Loffredo.
« Il maestro Ionda è un artista conosciuto e che ha un percorso culturale e di approfondimento notevole – ha spiegato l’assessore Di Giorgi – la sua esperienza artistica è di grande interesse e siamo lieti che abbia pensato di donare queste sue opere al palagiustizia».
«Questo banalissimo quadrato anonimo che raffigura un cittadino sconosciuto – ha spiegato il maestro Ionda – si riscatta attraverso una possibile identità». (fn)
Scheda biografica di Franco Ionda (http://www.francoionda.com/index2.html):
Franco Ionda, è nato a Firenze. Diplomato all’Accademia di Belle Arti del capoluogo toscano, borse di studio all’estero (Salisburgo, Finlandia). Dalla fine degli anni Ottanta ispirandosi ad un poema di Majakovskij “la nuvola in pantaloni“ sviluppa stelle decapitate e grandi chiodi in alluminio che contengono considerazioni sulla condizione umana, le relazioni fra gli uomini e la dialettica sociale.
Mostre personali: 2011, “La sfida continua” Galleria Die Mauer, Prato; 2009, “Presenteassente”-Yvonneartecontemporanea–Vicenza; 2007, “Ecce homo XXI”- Castel dell’ovo, Napoli; 2006, “Promenade”- Artmark Galerie, Vienna; 1997, “Irradiazioni-Libertà Provvisoria”-Museo Pecci, Prato; 1992, “Carta Bianca 3”-Museo Pecci, Prato; 1990, “Unter dem Sternenberg“- Museum Bochum, Germania.
Mostre collettive: 2010 ”Springs in white“-Museum of Art, Seoul,; 2009, ”Springs in white“, Art and Culture Centre- Bangkok; 2006, “Lightart Targetti“ Light art Collection at Muar-Mosca; 2006, “ Tema della Resurrezione “- Dodicesima Biennale d’Arte Sacra- Santuario di San Gabriele, Teramo; 2003, “ Targetti ArtLightCollection “-Chelsea Art Museum-New York; 2002, Ottava Biennale Internazionale di Architettura “Lonely Living “-Venezia; 1997, “M.E.S.S.A.G.E.“-Galleria Schüppenauer-Colonia ,Germania.