All’Istituto degli Innocenti l’arte secondo i bambini.

Si è aperta ieri la mostra che ha coinvolto gli alunni delle scuole dell’infanzia
Gli artisti frequentano le scuole dell’infanzia di Firenze. Fino ad oggi nel Salone Borghini e nel Salone delle Compagnie dell’Istituito degli Innocenti, sono esposti i lavori dei piccoli che frequentano gli istituti statali, comunali e privati paritari (Francesco d’Assisi, Immacolata Concezione, Maddalena di Canossa, San Gregorio e Margherita Fasolo): cartelloni, disegni e tanti altri materiali prodotti nel corso dei laboratori didattici dagli artisti in grembiulino. L’iniziativa rientra nel programma di ‘Progettando tra le scuole’ dell’assessorato all’educazione che rappresenta un momento di presentazione e confronto di esperienze didattiche e percorsi educativi realizzati dagli insegnanti delle scuole dell’infanzia.
«L’evento – ha spiegato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – vuole valorizzare e diffondere il ruolo e la valenza educativa e didattica delle scuole dell’infanzia di tutto il territorio fiorentino».
Nell’anno scolastico che si sta avviando al termine i bambini iscritti alle scuole dell’infanzia sono stati 8913, con l’inserimento di 514 alunni stranieri e di 36 in situazione di handicap.
«In tutte le scuole dell’infanzia comunali, come ampliamento dell’offerta formativa – ha ricordato l’assessore Di Giorgi – sono state realizzate varie attività educative: musicale, di lingua straniera e di psicomotricità, che promuovono nel bambino la comprensione dell’esistenza di più codici espressivi, sviluppano l’attenzione, la capacità di ascolto e la gestione delle emozioni, favoriscono le relazioni interpersonali per privilegiare, nell’apprendimento, competenze comunicative, linguistiche e culturali».
Proprio per questo all’iniziativa di oggi e domani i visitatori della mostra (adulti e bambini) avranno la possibilità di partecipare ai laboratori organizzati in collaborazione con l’Accademia europea di Firenze (che ha organizzato attività di animazione con racconti di fiabe e giochi in lingua straniera), l’Associazione centro studi musica ed arte (che ha preparato percorsi sonoro-musicali) e la Uisp comitato di Firenze (che offrirà percorsi ludico-motori).
È stato anche allestito un punto informativo e di consultazione di documentazione grafica e digitale prodotta dalle varie realtà scolastiche per offrire alle famiglie la possibilità di approfondire la conoscenza. (fn)