Sopralluogo dell’assessore con i presidenti di Quartiere 5 e commissione urbanistica e i rappresentati dei comitati: «il primo intervento riguarderà il giardino con un investimento di 2milioni di euro»
«Siamo in dirittura di arrivo: con il bilancio arriverà in consiglio comunale la variante urbanistica che riguarda l’ex Meccanotessile. L’area non sarà alienata e rimarrà ad uso pubblico». E’ quanto ha dichiarato l’assessore Rosa Maria Di Giorgi che questo pomeriggio ha effettuato un sopralluogo nella struttura, insieme al presidente del Quartiere 5 Federico Gianassi, il presidente della commissione urbanistica Mirko Dormentoni e i rappresentanti dei comitati dei cittadini.
In passato nell’ex fabbrica Galileo doveva nascere un centro di arte contemporanea, per il quale vennero anche destinati dei fondi regionali. L’area comprende un grande capannone di circa 10 mila metri quadri e alcuni fabbricati che saranno destinati a residenze.
«Il primo intervento riguarda il giardino, che si svilupperà su 2500 metri quadrati – ha spiegato l’assessore – e l’investimento è pari a 2milioni di euro. Siamo già arrivati al progetto esecutivo e i lavori stanno per cominciare. In estate abbatteremo il muro lungo via Alderotti in modo da aprire l’area alla città, mantenendo comunque tutte le necessarie misure di sicurezza. Sono dunque iniziati gli interventi per rivalutare e valorizzare l’area».
«C’è soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale, del Quartiere e dei cittadini che finalmente vedono questa area rivitalizzarsi – ha proseguito Rosa Maria Di Giorgi – ci vorrà naturalmente un po’ di tempo, ma i cantieri saranno aperti nei prossimi mesi: nel giro di un paio di anni sarà realizzato il giardino. Poi inizieremo le opere all’interno dell’ex fabbrica: sono previsti un asilo nido, spazi per anziani, negozi. Una parte, la ex mensa del Meccanotessile, verrà ristrutturata: qui il progetto prevede 22 appartamenti di varie dimensioni che saranno messi in vendita. Le risorse che ne ricaveremo saranno reinvestite nell’area».
«Impegnarsi sul Meccanotessile – ha concluso l’assessore Di Giorgi – è stato un atto di coraggio visto che viviamo in un periodo di profonda crisi economica. Sono ormai 30 anni che i cittadini attendono la riapertura di questo luogo e il Comune, pur con le ristrettezze di bilancio, ha voluto dare un segnale forte: pezzo dopo pezzo restituiremo questa importante area alla città». (fn)