Ex Meccanotessile: Stamani in commissione Urbanistica appaluso dei cittadini e l’impegno a portare avanti il progetto partecipato (nido, piazza coperta, centro giovani).

“Grande aprezzamento da parte dei cittadini e dei consiglieri per il progetto del grande giardino (per 2,3 milioni di euro) nell’ex Meccanotessile approvato dalla Giunta la scorsa settimana che ha sbloccato una situazione ferma da decenni” Lo ha detto il presidente Mirko Dormentoni dopo che stamani si è riunita la commissione Urbanistica con gli assessori Rosa Maria Di Giorgi ed Elisabetta  Meucci, il presidente del Quartiere 5 Federico Gianassi e i cittadini rappresentanti del comitato delle mamme della scuola Matteotti. Una riunione positiva che si è conclusa con un applauso collettivo riconoscente dei reciproci impegni . “E’ stato considerato un importante risultato del lavoro di squadra svolto nell’ultimo anno e mezzo – ha detto Dormentoni- . Un percorso di partecipazione condotto dalla commissione Urbanistica insieme al consiglio di Quartiere 5 e ai comitati dei cittadini della zona, che si è positivamente incrociato con quello dei 100 Luoghi. Abbiamo parlato anche del progetto di recupero complessivo per tutta l’area dove saranno realizzate una serie di funzioni pubbliche: asilo nido, centro giovani, centro anziani, piazza coperta, attività culturali. Un progetto che quindi mette in atto gli indirizzi “per la riqualificazione dell’area” e “per garantire le funzioni pubbliche” (tra cui il verde era fondamentale) espressi dalla commissione e fatti propri dal Consiglio comunale tra il febbraio e il marzo scorso con l’approvazione due apposite mozioni. Il giardino – ha concluso Dormentoni- sarà il primo importantissimo tassello verso la
riapertura e restituzione alla città del Meccanotessile, con la possibilità di essere fruita dai cittadini di Rifredi e non solo, grazie alla collocazione di funzioni qualificate di natura culturale e sociale” La commissione si è conclusa con due impegni:
– l’amministrazione (assessore Di GIorgi e Meucci) continuerà già
nelle prossime settimane il percorso partecipato chiamando cittadini e
comitai a confrontarsi sulle destinazioni e i dettagli del progetto
che necessiterà anche di una variante urbanistica
– la commissione si riunirà per formulare degli indirizzi aggiuntivi
rispetto a quelli già espressi, sulel modalità e i contenuti specifici
del recupero di tutta l’area, sulal base di mozioni presentate da
diversi gruppi politici e del dibattitio partecipato di oggi.