L’assessore Di Giorgi: “Porteremo i disegni di Michelangelo a Mauthausen”
Casa Buonarroti apre le sue porte ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie della città e della Provincia seguendo le linee guida dei progetti delle Chiavi della Città e costruendo proposte, tre in tutto, differenziate per fasce di età. Il progetto didattico (inizierà alla fine di novembre dopo tre incontri propedeutici con gli insegnanti) è stato presentato questa mattina dall’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, dal presidente dei casa Buonarroti Eugenio Giani, dalla direttrice del Museo Pina Ragionieri, da Veronica Ferretti responsabile del servizio educativo e dai rappresentanti del Rotary club Michelangelo.
“Questo progetto – ha detto l’assessore Di Giorgi- rientra nella valorizzazione ulteriore di un luogo speciale quale è Casa Buonarroti. Passare attraverso la scuola è e sarà di grande impatto, un modo per dare giusto peso a questa grande istituzione fiorentina” E c’è di più. Per sottolineare il valore educativo e culturale dei disegni di Michelangelo, l’assessore Di Giorgi ha proposto di farli girare e farli arrivare fino a Mauthausen , “almeno 2, ma se possibile anche 3 o 4” nel prossimo viaggio che le scolaresche compiranno nei campi sterminio. “Firenze – ha aggiunto l’assessore Di Giorgi- avrà così occasione di promuovere la propria storia, il Rinascimento in particolare attraverso i capolavori di Michelangelo rafforzando il legame con un Mauthausen meta dei viaggi dei ragazzi delle scuole ” Ma vediamo il progetto didattico La Fondazione Casa Buonarroti ha attivato da quest’anno un servizio che consente agli allievi delle scuole statali dell’obbligo di ogni ordine e grado di Firenze e Provincia di entrare in diretto contatto con la figura e l’opera di Michelangelo Buonarroti mediante visite guidate al Museo e attività creative nel costituendo laboratorio posto in via dell’Agnolo 67/r. Per questo grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio Casa Buonarroti, ristrutturerà lo spazio destinato al laboratorio permanente incentrato sulla scultura (spazio composto da due aule e munito di servizio igienico). La Cassa di Risparmio di Firenze sta inoltre fornendo la strumentazione necessaria affinché gli studenti siano in grado di esercitarsi, sin dal prossimo mese di novembre, nelle diverse tecniche artistiche dal disegno, al bassorilievo al tuttotondo secondo quanto previsto dai progetti pubblicati su le Chiavi della Città. Tre in tutto le proposte proposte differenziate per fasce di età ovvero: “La forma nel sasso” per le classi I, II, III della Scuola Primaria, “Con la mente e con la mano, scoprire le opere di Michelangelo e modellare la creta nel laboratorio didattico di Casa Buonarroti”, per le classi IV e V della Scuola Primaria, “Michelangelo, la straordinaria vita di un genio raccontata per immagini e per video”, per le classi della Secondaria di Primo Grado. “Se per i ragazzi – ha detto il presidente Giani- è un diritto apprendere gli strumenti creativi e operativi dell’arte che nelle sue più
diverse forme ha reso grande e famosa la nostra Città nel mondo, per noi è un dovere offrire loro
una tale opportunità nel rispetto di una tradizione che dal Rinascimento giunge ai giorni nostri”. Giani ha sottolineato l’importanza di Casa Buonarroti come luogo in cui ritrovare la storia del genio che fu Michelangelo ma anche un “luogo vivo che attraverso il rapporto con le scuole consentirà ai ragazzi di entrare in contatto anche con l’espressione dell’uomo di passione che fu Michelangelo” Le classi interessate potranno usufruire del trasporto gratuito per partecipare alle attività organizzate dal museo grazie all’inserimento di Casa Buonarroti nel progetto regionale Museo Bus.
Con la collaborazione del Rotary Club Michelangelo e dello scultore Mario Pachioli casa Buonarroti sta pubblicando una dispensa didattica sul modellato che verrà distribuita ai docenti interessati in occasione degli incontri propedeutici all’attività fissati il 7, l’11, il 18 novembre presso la Casa Buonarroti e che saranno coordinati da Veronica Ferretti, responsabile del Servizio Educativo. Con questa attività teorico-pratica Casa Buonarroti intende aprirsi ad una nuova fascia di utenza e sollecitare i ragazzi alla scoperta delle grandi opere d’arte di Michelangelo e al tempo stesso offrire alle giovani generazioni una esperienza che le renda consapevoli delle tecniche della scultura utile ad affinare il gusto estetico e la libera espressione creativa. Per ulteriori informazione è possibile visitare il sito: http://www.casabuonarroti.it/it/didattica/presentazione-progetto-didattica/ (lb)