L’assessore all’educazione: «qualcuno strumentalizza una situazione di emergenza della quale il Comune non è responsabile»
«L’amministrazione ha fatto tutto ciò che era nelle sue prerogative per affrontare l’emergenza determinata dalle manovre finanziarie del governo che impediscono di attivare contratti a tempo determinato per le sostituzioni all’interno degli asili nido comunali, come già ben spiegato a tutti i sindacati durante l’incontro del 23 giugno scorso. Non si comprende, quindi, secondo quale logica si critichi l’amministrazione per responsabilità che non sono sue». E’ quanto ha sottolineato, durante il suo intervento in consiglio comunale, l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi.
«Stiamo lavorando per convincere il Ministero del Tesoro – ha spiegato l’assessore Di Giorgi – che il Comune di Firenze ha superato la percentuale del 40% per spese del personale proprio perché ha garantito alla cittadinanza servizi fondamentali come quello delle scuole dell’infanzia coperte solo per il 60% del fabbisogno dal Ministero della pubblica istruzione (400 insegnanti) o quello dell’Itis Leonardo da Vinci, dove lavorano circa 200 docenti».
«Respingiamo con forza qualsiasi strumentalizzazione di questa vicenda – ha proseguito Rosa Maria Di Giorgi – se a qualcuno interessa attaccare l’amministrazione lo faccia su questioni reali. Altrimenti si cerca solo visibilità e, sulla base di promesse che in questo momento nessuno può mantenere, si creano illusioni e false aspettative tra i lavoratori precari, penalizzati in modo vergognoso dalle manovre economiche del governo».
«Da parte dell’amministrazione – ha aggiunto l’assessore all’educazione – c’è il massimo della disponibilità ad incontrare i lavoratori precari e a far svolgere comunque la selezione prevista per il 20 luglio. Quest’ultima risulta ancora utile, in quanto auspichiamo che si possa sbloccare la situazione attuale che ha determinato il blocco delle assunzioni e questo permetterebbe di procedere con le assunzioni seguendo la graduatoria».
«Per quanto riguarda il mese di luglio – ha ricordato l’assessore Di Giorgi – negli asili nido sarà impiegato, per le sostituzioni, il personale delle cooperative sociali così come già annunciato.
La prospettiva per la gestione degli asili nido a partire dal mese di settembre è una prospettiva da verificare. Qualora la risposta del Ministero delle finanze risulti positivamente conforme agli auspici dell’amministrazione in merito alla composizione della spese per il personale, il divieto ad assumere verrebbe verosimilmente a decadere, consentendo assunzioni nel limite del 20% del turn over».