Da giovedì a sabato saranno esposti i lavori dei bambini che frequentano gli istituti dell’infanzia
Bambini protagonisti all’Istituto degli Innocenti. Per tre giorni, da giovedì a sabato prossimi, sono esposti i lavori dei piccoli che frequentano le scuole dell’infanzia: cartelloni, disegni e tanti altri materiali prodotti nel corso dei laboratori didattici. L’iniziativa rientra nell’iniziativa curata dal ‘servizio scuola dell’infanzia’ dell’assessorato all’educazione.
Quest’anno partecipano alla mostra, oltre ai 32 istituti comunali, le scuole statali dell’Istiuto comprensivo Barsanti e Villa Ramberg del circolo didattico 6, gli istituti privati paritari Immacolata Concezione, Maddalena di Canossa, San Gregorio, San Francesco d’Assisi.
«I lavori dei bambini – ha sottolineato l’assessore Rosa Maria Di Giorgi – offrono alla città un panorama significativo della progettazione educativa che spazia dall’ambiente all’arte, alle differenti culture e al mondo fantastico ed emozionale delle fiabe e della letteratura per l’infanzia».
«L’ iniziativa – ha aggiunto Rosa Maria Di Giorgi – vuole valorizzare e diffondere il ruolo e la valenza educativa della scuola dell’infanzia, presente nel nostro territorio con 104 scuole, di cui 44 statali , 28 private paritarie e 32 comunali».
In questo anno scolastico i bambini accolti nelle scuole dell’infanzia comunali sono stati 2876 di cui 511 sono bambini stranieri, a fronte dei 463 dello scorso anno scolastico, e 35 in situazioni disabilità».
«I finanziamenti regionali e ministeriali – ha proseguito l’assessore – hanno consentito, negli anni, di migliorare costantemente la qualità dell’ offerta formativa delle scuole dell’infanzia , sia sul piano ambientale che su quello educativo-pedagogico e relazionale.
L’amministrazione comunale ha infatti attuato un piano di acquisti relativo ad arredi e a materiale strutturato, al fine di adeguare gli ambienti scolastici dal punto di vista della sicurezza, curandone al contempo funzionalità e gradevolezza.
Durante quest’anno scolastico uno specifico percorso di ricerca-azione, al quale hanno partecipato insegnanti e personale non docente, con momenti di informazione e partecipazione dei genitori, ha consentito una rivisitazione degli spazi, nell’ottica di una loro ulteriore riqualificazione, sia attraverso un migliore utilizzo degli arredi e materiali disponibili, sia prevedendo ulteriori acquisti, da completare nel prossimo anno».
«Particolare attenzione – ha concluso Rosa Maria Di Giorgi – è stata dedicata al bisogno di relax, che si diversifica sensibilmente nei bimbi in ragione dell’età e di altri fattori personali e familiari e richiede risposte non rigide e personalizzate, attraverso arredi adeguati e una organizzazione flessibile degli spazi educativi, calibrata sugli aspetti strutturali e sulle esigenze delle singole scuole».
All’Istituto degli Innocenti uno spazio espositivo sarà dedicato a materiali didattici ed immagini provenienti dalla scuola dell’infanzia giapponese Mebae di Fukushima con la quale da anni si è consolidato un rapporto di condivisione e di scambio, anche attraverso alcune visite di delegazioni giapponesi alle scuole fiorentine. Sarà presente il ‘comitato solidarietà del Giappone’ con un punto informativo per testimoniare e documentare la tragedia che ha colpito il paese.
I visitatori della mostra (adulti e bambini) avranno la possibilità di partecipare ai laboratori organizzati in collaborazione con l’Accademia Europea di Firenze, l’Associazione Centro Studi Musica ed Arte e Uisp Comitato di Firenze, che gestiscono le attività educative di lingua straniera, di educazione musicale e psicomotricità, significativo arricchimento del ‘piano dell’offerta formativa’ delle scuole dell’infanzia comunali.
Nella Sala Grazzini sarà istituito un punto informativo e di consultazione della documentazione grafica e digitale prodotta dalle varie realtà scolastiche per offrire alle famiglie la possibilità di approfondirne la conoscenza.
Inoltre, in collaborazione con il Corpo di Polizia Municipale, sezione Vigilandia, sarà proposto a genitori e bambini un percorso di sicurezza stradale “Il Gioco delle regole” e di stili di comportamento da adottare per migliorare le nostre abitudini.