Oltre 8mila alunni e 520 insegnanti. Sono questi i numeri dei corsi di educazione stradale che si sono svolti quest’anno nelle scuole fiorentine e che questa mattina si sono conclusi con una grande festa a ‘Vigilandia’, una città in miniatura realizzata su un’area appositamente attrezzata a percorso stradale a Villa Fiorita (San Salvi).
Per l’appuntamento finale delle iniziative dell’ufficio ‘Vigilandia’ del corpo della polizia municipale (alcune delle quali inserite ne “Le Chiavi della Città”, il ciclo organizzato dall’assessorato all’educazione che comprende percorsi formativi per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado) erano presenti l’assessore Rosa Maria Di Giorgi, il comandante della polizia municipale Antonella Manzione e 180 alunni in rappresentanza di tutti quelli che hanno partecipato al progetto.
Il progetto si articola in diversi corsi. Il più richiesto è senz’altro quello di educazione alla sicurezza stradale: quest’anno è stato frequentato da 125 classi della scuola primaria (3.127 alunni e 269 insegnanti) e 21 classi della secondaria di primo grado (525 studenti e 21 insegnanti).
La novità del 2011 è il corso di educazione alla sicurezza stradale organizzato alla ‘comunità educativa Demidoff’ per minori con disagio sociale e al centro diurno ‘Lo Scarabocchio’, che accoglie minori, italiani e stranieri, dagli 11 ai 17 anni, che hanno bisogno di un percorso formativo personalizzato.
I corsi vogliono sensibilizzare gli alunni ad una nuova cultura della sicurezza stradale attraverso il corretto uso della strada e dei veicoli con un metodo di insegnamento articolato in fasi teoriche e pratiche che prevedono la partecipazione, a fianco degli insegnanti, di agenti di polizia municipale che portano direttamente in classe la loro esperienza e professionalità.
«Infondere un’attitudine corretta nella circolazione – ha sottolineato l’assessore Di Giorgi – significa anche diffondere una conoscenza generale dell’importanza ed utilità delle regole, cioè educare le nuove generazioni al valore della legalità come prassi quotidiana, passaggio fondamentale per creare un ambiente più sicuro in quanto più civile, solidale e rispettoso degli altri». Questa mattina, alla festa al campo-scuola di Vigilandia, erano presenti gli alunni delle scuole primarie statali Galliano-Rossini (le classi 5 A e 5 B), Nuccio(5 A), Santa. Maria a Coverciano (5 B) Spartaco Lavagnini (classe 5 B) e delle scuole primarie paritarie San Giovanni Battista (5 A), San Gregorio (5 A) e Santa Teresa (5 A).
I bambini hanno preso parte a un percorso teatrale itinerante, a cura della polizia municipale, con scenette sul tema della sicurezza stradale. Al termine della prova i gli alunni hanno ricevuto l’attestato di partecipazione e alcuni gadgets.