«La nostra tradizione è quella della democrazia, la nostra città, medaglia d’oro alla Resistenza, ripudia la violenza e sostiene la libertà di espressione e di pensiero. Nessuna aggressione è giustificabile, tanto meno alle sedi di partito, presidio di pluralismo e democrazia». Lo ha detto l’assessore alla legalità Rosa Maria Di Giorgi commentando l’assalto degli anarchici, sabato pomeriggio, alla sede Pdl di viale Lavagnini.
«Assaltare sedi di partiti politici rievoca fatti avvenuti nel 1922, agli albori della dittatura fascista – ha aggiunto l’assessore – questi delinquenti, perché di delinquenti si tratta, si muovono con lo stesso stile delle squadracce fasciste. Il loro unico criterio è quello della violenza, una scelta che nel nostro Paese ha già portato a lutti e miserie, come ci ha ricordato, lo scorso 9 maggio, il Presidente della Repubblica alla giornata dedicata alle vittime del terrorismo.
Chi pratica la violenza deve essere perseguito con il massimo rigore da magistratura e forze dell’ordine».
«Nelle nostre scuole il lavoro sulla legalità è quotidiano – ha concluso Rosa Maria Di Giorgi – e l’amministrazione comunale investe risorse ed energie perché i nostri ragazzi e i nostri giovani si formino all’insegna della tolleranza, dell’ascolto e del rispetto per le opinioni di tutti».