Centinaia di studenti hanno partecipato ai due progetti di PortaleRagazzi e ‘Le Chiavi della Città’ per capire come si costruisce la pubblicità televisiva e come si legge e recensisce un libro
La scuola dell’obbligo serve anche a produrre messaggi pubblicitari Tv, per capire fin da piccoli come nascono e come ci si difende. Ma serve soprattutto a stimolare l’amore per il sapere, la lettura, i libri, senza i quali non esiste cultura.
Ed ecco che, ormai a fine anno scolastico, centinaia di studenti elementari e medi di Firenze e dell’hinterland hanno partecipato, questa mattina al cinema Odeon, alla cerimonia di chiusura dei due progetti SpotLab e Leggere, che Piacere! promossi da PortaleRagazzi (Ente Cassa di Risparmio) e ‘Le Chiavi della Città’, il ciclo organizzato dall’assessorato all’educazione che comprende percorsi formativi per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado
Cinque, con un totale di otto classi, le scuole protagoniste di ‘Laboratorio della pubblicità sostenibile – SpotLab’, assistite da Rumi Produzioni: le medie Giuseppe Verdi (1°C). Barsanti (2°A e 2B), Carducci (2°F), Dino Compagni (2°B), Ottone Rosai (3° C), e l’elementare Acciaiuoli (5 A e 5°B) . Spotlab è un laboratorio con il quale si tenta di educare bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado fiorentine, ad un approccio critico ed analitico verso il linguaggio della pubblicità e dei messaggi commerciali in generale.
Il laboratorio si conclude con la realizzazione di un vero spot pubblicitario ideato, sceneggiato e messo in scena dai partecipanti.
Per gli studenti medi di Leggere, che Piacere! c’era invece un premio (buoni libro da acquistare on line). Ben 21, tra il capoluogo, Scandicci e Campi Bisenzio, le classi che hanno partecipato, coadiuvate dall’associazione Allibratori, recensendo una dozzina di libri e producendo oltre sessanta lavori, poi comunicati anche attraverso We:p, la community di PortaleRagazzi. Dieci i vincitori, con omissis sul cognome, trattandosi di minorenni(tra parentesi classe e scuola).
Ecco l’elenco: Andrea C. (3°B – PioX Artigianelli); Leila V. (3 H – Dino Compagni); Niccolò I. (2°C – Altiero Spinelli); Cosimo C. (3°A – PioX Artigianelli); Letizia B. (1°C – Machiavelli); Irene P. (2°I – Ottone Rosai); Costanza L. (2°F – Poliziano – Guicciardini); Giulio C. L. (2°A – Machiavelli); Chiara P. (1°A – PioX Artigianelli); Livia B. (2°G – Poliziano – Guicciardini). Riconoscimenti anche a due classi: la 1°C della Machiavelli e la 1°A della PioX Artigianelli, rappresentate dagli insegnanti Stefano Bartalesi e Matteo Biagi.
A consegnare i premi l’assessore all’educazione Rosa Maria di Giorgi, per l’Ente Cassa la responsabile dell’ufficio progetti culturali Marcella Antonini con la coordinatrice dei progetti Alessandra Cavallini, la scrittrice Anna Zannoner (ha curato il volumetto Biblioteca Mon Amour), e Luca Brogioni del coordinamento SDIAF (sistema documentario integrato dell’area fiorentina).